Nell’ultimo anno sono state oltre 600mila le visualizzazioni e le ricerche online relative alle ciclovie in Italia a rivelarlo sono FIAB e bicitalia.org.
Preso così singolarmente il dato potrebbe risultare qualcosa di eclatante, soprattutto se lo confrontiamo con i valori registrati tra il 2014 e il 2019, infatti la media annuale di click è più che raddoppiata.
Tuttavia a noi di Bike Facilities il dato conferma quanto più volte abbiamo testimoniato in precedenti articoli (vedi ad esempio “I numeri del cicloturismo e come sta cambiando”).
Il cicloturismo – oggi – è uscito ampiamente dalla condizione di nicchia ed è uno dei pochi segmenti di mercato in rapida crescita che non sembra registrare battute di arresto.
Per questo è necessario garantire servizi sempre più omogenei su tutto il territorio nazionale e soprattutto adeguati qualunque siano le esigenze di chi pedala una bici.
Quali i vantaggi delle ciclovie per un territorio
Tornando al tema delle ciclovie, queste rappresentano per un territorio un enorme valore in termini di:
- assicurare ai cicloturisti ed agli amanti delle due ruote in generale degli itinerari sicuri, lontani dal traffico e soprattutto mantenuti;
- disporre di infrastrutture come punti di ricarica o di manutenzione, punti di ristoro e addirittura integrare soluzioni intermodali;
- favorire lo sviluppo turistico della destinazione stessa al fine di diventare una meta ambita dagli amanti delle due ruote grazie anche alla collaborazione con tour operator;
- coinvolgere e mettere a sistema tutti gli operatori locali dagli accompagnatori, ai ristoratori, per giungere alle strutture ricettive (alberghiere ed extra albeghiere), così come noleggiatori di bici.
A fronte di queste vantaggi vediamo quali sono state le ciclovie preferite dai cicloturisti e quindi in grado di accaparrarsi una fetta importante di turisti.
Classifica ciclovie: quali le più ricercate e amate
Nel loro report FIAB e bicitalia.org hanno suddiviso le ciclovie in 3 macro categorie:
- grandi itinerari
- ciclovie di qualità, ovvero percorsi superiori a km che “infrastruttura, caratteristiche del paesaggio, sicurezza e servizi offerti possono essere considerati al di sopra della media nazionale” (come definito su bicitali.org).
In merito alla prima di queste categorie troviamo:
- Ciclovia del Sole, tratto che va dal Brennero fino alla Sicilia;
- Ciclovia Adriatica, da Trieste a Santa Maria di Leuca;
- Ciclovia dell’Alpe Adria,
- Ciclovia AIDA (Alta Italia Da Attraversare), dalla Val di Susa fino a Trieste.
Mentre per quanto riguarda la seconda categoria ovvero quella delle ciclovie di qualità, troviamo:
- la Spoleto-Assisi (circa 16.200 visualizzazioni)
- seguita dalla Ciclabile del Ticino.
Se vuoi trovare la soluzione migliore per essere sempre più bike friendly o vuoi avere maggiori informazioni contattaci senza impegno.